Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha piantato questa mattina un albero di ulivo nell’Istituto scolastico Comprensivo ‘Bruno Munari’ a Roma. Sono coinvolte per la piantumazione dei nuovi alberi 270 persone, tra volontari della Protezione civile (con 110 associazioni), i guardiaparco che andranno nelle scuole. Entra così nel vivo la campagna “Ossigeno”, presentata lo scorso ottobre dal presidente Zingaretti, che ha come obiettivo quello di arrivare alla piantumazione di 6 milioni di alberi, uno per ogni abitante del Lazio grazie a un investimento di 12 milioni di euro dal 2020 al 2022. La Regione si fa così promotrice di un’iniziativa di sensibilizzazione per spingere Comuni, grandi aziende, stakeholder, associazioni ambientaliste e onlus alla piantumazione diretta, in questo caso fornendo assistenza per la scelta delle piante e dei luoghi più adatti. Con la piantumazione di 6 milioni di alberi si arriverà all’assimilazione e compensazione di 240 mila tonnellate annue di anidride carbonica.

Anche il Presidente di LAZIOcrea, Luigi Pomponio, è stato coinvolto nell’iniziativa. Insieme al Presidente di LazioDiSco (Ente regionale per il diritto allo studio e la promozione della conoscenza) Alessio Pontillo, ha piantato degli alberi presso la residenza universitaria A. Ruberti, in via De Lollis, a Roma.

“Stiamo portando nelle scuole del Lazio, oltre all’efficientamento energetico, campi sportivi per i ragazzi e alberi e piante per renderle più belle – ha spiegato Zingaretti – Il nostro programma prevede 6 milioni di alberi per dare un segnale nella nostra regione a tutti quanti sull’importanza della salvaguardia del pianeta. Un albero piantato per ogni cittadino del Lazio garantisce la bellezza e soprattutto la produzione di ossigeno. È una campagna bellissima che sta andando avanti molto bene”.