Al via l’avviso da 970mila euro per la realizzazione di otto Agenzie per la Vita Indipendente, un servizio innovativo che fa da ponte tra le persone fragili, le loro famiglie e i servizi presenti sul territorio. In questi centri il cittadino viene accolto sia da persone con disabilità, i cosiddetti consulenti alla pari, sia da figure professionali con l’obiettivo di aiutarlo a comprendere le proprie reali esigenze e individuare soluzioni quanto più rispondenti ai bisogni, aspettative e diritti. Lo scopo è quello di accompagnare le persone disabili verso un percorso quanto più possibile autonomo in grado di valorizzare e accrescere le capacità individuali; promuovere il pieno ed effettivo riconoscimento dei diritti delle persone più fragili; progettare interventi volti a superare eventuali discriminazioni nei confronti dei più vulnerabili.
Le Agenzie per la Vita Indipendente sono, infatti, costituite prevalentemente da persone con disabilità e offrono un supporto mediante consulenza alla pari, orientamento alla scelta delle opportunità assistenziali e facilitazione all’accesso ai servizi presenti sul territorio, individuazione di soluzioni alloggiative e abitative al di fuori del contesto familiare e promozione di percorsi di deistituzionalizzazione, costituzione di gruppi di auto-mutuo-aiuto e di reti territoriali per il sostegno e lo sviluppo dell’associazionismo familiare, formazione dei diversi operatori coinvolti nell’avvio dei singoli progetti e sensibilizzazione della comunità mediante progetti volti all’informazione dei cittadini disabili e loro famigliari.
A poter presentare domanda, per la costituzione di questi 8 centri nel territorio della regione Lazio, possono essere Enti del Terzo Settore, in forma singola o associata, e le Associazioni Temporanee di Scopo costituite o costituende, con l’individuazione di un capofila. Con i nuovi centri sarà possibile tracciare un percorso di autonomia e indipendenza in grado di promuovere l’integrazione e la partecipazione delle persone disabili alla vita di comunità. Questi Centri dovranno garantire l’erogazione dei servizi in modo quanto più possibile omogeneo sul territorio: uno avrà sede a Roma; altri 3 nell’area metropolitana di Roma, 4 nelle province del Lazio, rispettivamente nei territori delle 4 Asl di riferimento di Viterbo, Frosinone, Latina e Rieti.
I destinatari dell’Avviso devono rispettare i requisiti specificati nell’atto e in particolare gli Enti del Terzo Settore devono essere iscritti al Registro unico nazionale del Terzo Settore; avere nell’oggetto sociale o nelle previsioni statutarie l’indicazione che richiama al loro svolgimento di attività prevalente nel campo della disabilità; possedere comprovata esperienza almeno triennale nell’ambito della Vita Indipendente.
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata, insieme ai documenti allegati, mediante invio di una comunicazione di Posta elettronica certificata (P.E.C.), pena l’esclusione, entro e non oltre il 10 ottobre 2022 al seguente indirizzo P.E.C.: vitaindipendente.laziocrea@legalmail.it; ciascun soggetto, in forma singola o associata, può presentare al massimo due proposte progettuali, di cui una come soggetto capofila e l’altra come partner.
Il presente Avviso pubblico e la relativa modulistica sono reperibili sul sito di LAZIOcrea, nella sezione bandi Cultura del sito di Regione Lazio oltre che sul B.U.R. del Lazio.