La Regione Lazio ha creato Ransan, una rete dati di ultima generazione realizzata da LAZIOcrea, che connette oltre cento nodi del Servizio sanitario regionale. Si tratta di un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia, unica nel panorama italiano, interamente digitale e pensata per rafforzare l’innovazione nei servizi sanitari, migliorando il rapporto tra medici e cittadini.

Grazie a questo importante investimento, finanziato con fondi europei, la Regione ha compiuto un passo decisivo verso il superamento delle disuguaglianze nell’accesso alle tecnologie sanitarie, sia sociali che territoriali. Ransan consente infatti di avvicinare le eccellenze mediche ai pazienti, anche nelle aree più remote del Lazio, favorendo l’interconnessione tra professionisti della salute e cittadini.

L’obiettivo è duplice: garantire un Servizio sanitario regionale di qualità e di prossimità su tutto il territorio, e allo stesso tempo azzerare il divario digitale tra le diverse piattaforme sanitarie. Grazie a una rete a banda larga ad architettura ad anelli a doppia via, Ransan potenzia e uniforma i servizi digitali destinati a tutti i cittadini, senza distinzioni.

Un esempio concreto arriva dalla ASL di Viterbo, dove Ransan ha già permesso di velocizzare le diagnosi di ictus presso l’ospedale Santa Rosa, integrando strumenti di intelligenza artificiale che stanno migliorando l’efficienza di tutti gli ospedali della Tuscia.

Ransan rappresenta così una svolta fondamentale per la sanità del Lazio: riduce i tempi d’attesa, migliora l’accuratezza delle diagnosi e garantisce interventi tempestivi, contribuendo al continuo rafforzamento dei livelli essenziali di assistenza per tutti.