Torna il lunghissimo fine settimana al Castello di Santa Severa, che fino al 30 agosto ospiterà la nuova edizione del Caffeina Festival e tantissimi altri eventi di rilievo.

Prosegue con successo la mostra “Tu parlavi una lingua meravigliosa: quando la canzonetta divenna poesia“, a cura di Giuseppe Garrera e Igor Patruno. Il Castello di Santa Severa, spazio della Regione Lazio gestito dalla società regionale LAZIOcrea, in collaborazione con il Comune di Santa Marinella con questa mostra riapre i suoi spazi all’arte per la prima volta dopo il lockdown  nel pieno rispetto delle indicazioni in termini di distanziamento sociale previste per i luoghi pubblici.

Stasera alle 21:15 presso il Cortile delle Barrozze l’apppuntamento è col ciclo di conferenze organizzate dal  Polo Museale Civico del Castello di Santa Severa in collaborazione con Gruppo Archeologico del Territorio Cerite (O.D.V.). La pubblica conferenza di stasera, dal titolo “Il restauro archeologico: la salvaguardia del nostro patrimonio culturale”, è a cura della Restauratrici Gaia Biondini ed Elisabetta Bianchi (Laboratorio di primo intervento di restauro del Museo del Castello di Santa Severa – GATC).

Il Castello di Santa Severa ospita fino al 27 settembre – nei nuovi spazi polifunzionali sopra il Battistero recentemente restaurati – l’attesissima mostra “Non vogliamo altri eroi” di Domenico Pellegrino  organizzata dalla Fondazione Maimeri a cura di Andrea Dusio.

Alle 17:15 e alle 19:45 saranno protagonisti i bambini (dai 7 anni) con Un giorno nella Preistoria: dal fuoco al vaso. Si tratta di un laboratorio per scoprire e provare a ripetere alcuni dei principali passi dei primi Ominidi. Provare l’emozione di creare un piccolo vaso come lo fecero i primi nostri antenati.

Sempre oggi 7 agosto a partire dalle 18.00 nello spazio all’interno del borgo, nell’area spettacoli del Festival Sere d’Estate, al Castello di Santa Severa,  Pierluigi Presciuttini, propone al pubblico un incontro durante il quale parlerà di Olio Evo e del Recupero degli Oliveti Abbandonati. A seguire un mini-corso di assaggio il cui scopo è incuriosire il pubblico verso questa nuova esperienza. A seguire cocktail a base di olio Evo e assaggi di vari prodotti locali. In omaggio per ogni partecipante una bottiglia di Olio EVO “Le Rose”.

Alle 20:30 lo sceneggiatore e giornalista investigativo Andrea Purgatori presenta il suo romanzo “Quattro piccole ostriche“. Il risultato è un grande libro, che ricorda i migliori thriller spionistici internazionali.

Appuntamento musicale alle 21.30 con Danilo Rea, tra i più grandi jazzisti italiani, con un pianoforte sul palco del Castello. Un incontro per raccontare e raccontarsi dopo questi mesi di vita complicata, e con la sua musica che spazia su più fronti, grazie alla sua estrema capacità di improvvisazione e di rilettura delle note. Rea con il proprio strumento, con il quale ha un rapporto quasi d’amore.

Sabato 8  agosto, a partire dalle 18.00 al Castello di Santa Severa,  sulla terrazza affacciata sul mare dell’area spettacoli del Festival Sere d’Estate, Alessandra Laterza presenta il suo libro ” Storie di torri lunghe più di un metro “. Una pubblicazione adatta a tutti che raccoglie racconti per ogni età, nati dalla penna di scrittori professionisti e di persone comuni raccolti durante il periodo della pandemia del 2020.

L’8 agosto, nell’ambito dei “Percorsi di visita dal tramonto alle stelle“, appuntamento con Notte al castello tra mare, storia e … fantasmi capricciosi! Sito in una cornice naturale tra le più fortunate del nostro litorale, il Castello di Santa Severa è uno degli edifici monumentali più suggestivi del nostro patrimonio, un luogo dove ancora si percepisce l’eco dell’illustre passato etrusco e degli eventi all’ombra della sua torre Saracena. Ma per chi saprà bene ascoltare potrebbe esserci di più: rumori di passi si levano misteriosamente da stanze e corridoi vuoti, mani invisibili bussano alle porte, sagome e luci colorate appaiono e poi scompaiono … c’è forse un fantasma che si aggira tra le mura dell’antico maniero?

Domani sera sarà la volta di Marco Morandi in “Chi mi manca sei tu”, uno straordinario omaggio a Rino Gaetano. In scena una groupie di Rino Gaetano racconta la sua esperienza vissuta accanto al cantautore. Attraverso i suoi racconti scopriamo la vita di uno dei cantautori italiani più amati e discussi, che ha lasciato un patrimonio di canzoni che colpiscono ancora oggi, a distanza di più di 30 anni, per la loro modernità. Ascolteremo le più belle canzoni di Rino Gaetano interpretate da Marco Morandi, voce del gruppo i RinoMinati che porta in giro per l’Italia la musica e le parole del cantautore calabrese.

Gran finale domenica 9 agosto alle 21 con Roberto Ciufoli in una cavalcata che ci porta ad analizzare e scoprire i lati più nascosti ed esilaranti dell’essere umano. Che non siamo tutti uguali è scontato. Che ognuno di noi abbia anche indoli e predisposizioni diverse, anche. Quello che non è affatto scontato è il modo di rappresentare tutte queste sfumature: nel suo show il grande mattatore lo fa in maniera esemplare, catturando le diverse sfaccettature di uomini e donne e ironizzando su abissali differenze che li contraddistinguono.

Per maggiori informazioni: www.castellodisantasevera.it