Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha incontrato, presso la Centrale operativa del Nue 112, gli studenti dell’istituto Leopoldo Pirelli di Roma in occasione della Giornata della Sicurezza, di fatto il primo Open Day 112. L’iniziativa, promossa dalla Regione Lazio, si conclude oggi presso la Centrale Operativa del 112, la ‘Casa della sicurezza per Roma e provincia’, in cui sono impiegati anche tecnici e operatori di LAZIOcrea.
“Il 112 del Lazio è una piccola rivoluzione che ha coinvolto, all’insegna della collaborazione, tutti gli organi dello Stato – ha dichiarato Zingaretti – Sta funzionando ed è bene farlo conoscere anche alle nuove generazioni, perché qui passa molto di più di un servizio ai cittadini ma passa una sensazione di sicurezza che va trasmessa alle persone e soprattutto alle ragazze e ai ragazzi. Quindi portare le scuole a visitare questo luogo in cui queste persone lavorano ore e ore a contatto con i disastri umani è molto importante”.

L’Open Day è un progetto educativo, che sarà replicato in altre scuole del Lazio, e che intende promuovere e formare una coscienza civica negli studenti, che oggi sono nella nuova struttura, per capire “sul campo” cosa fare in caso di emergenza. Molti gli argomenti trattati in questa iniziativa: il corretto uso del 112 e l’app “where are u”, il rischio sismico, l’importanza dell’agenzia regionale di Protezione Civile del Lazio, il rischio idraulico e le piene del Tevere, l’utilizzo degli smartphone alla guida, la prevenzione degli incidenti in casa, lavoro, scuola e sport, l’educazione alla legalità, bullismo e cyber-bullismo, le manovre salvavita con esercitazioni pratiche. La Centrale operativa del Nue serve il territorio di Roma e provincia per un totale di 3,5 milioni di cittadini ed è stata inaugurata nel 2015. La sala operativa si trova nei locali della ex Casa della bambina Giuliano Dalmata (via Laurentina 631 a Roma) e può contare sulla presenza e sul lavoro di quasi cento addetti, tra i quali i tecnici informatici e gli operatori di LAZIOcrea, impegnati presso la centrale sin dalla sua fase di startup. Dopo una prima fase di sperimentazione, il 112 è a tutti gli effetti una “Centrale Unica di Risposta” dove, dopo il primo contatto, le chiamate vengono smistate alle centrali operative dei Vigili del Fuoco, Emergenza Sanitaria, Carabinieri e Polizia.