Già durante gli anni precedenti la pandemia, Regione Lazio ha intrapreso un processo di ripensamento profondo dei propri modelli organizzativi, sia dal punto di vista dei processi, sia degli spazi lavorativi, nel tentativo di migliorare l’efficacia operativa e il dialogo con i cittadini.

Tali cambiamenti hanno profonde implicazioni dal punto di vista delle persone e della cultura organizzativa, e sono stati supportati dalle azioni formative realizzate dall’Ufficio di scopo Formazione di LAZIOcrea per Regione Lazio, al fine di favorire lo sviluppo di atteggiamenti e competenze in linea con la trasformazione in atto.

In questo processo di ridisegno dell’organizzazione, il gruppo di lavoro, ed in particolare il piccolo gruppo, è destinato a cambiare radicalmente pelle: da mero ingranaggio del sistema – esecutore passivo e spesso poco consapevole del significato delle decisioni prese al vertice – a luogo privilegiato rispetto all’analisi dei problemi e alla ricerca di soluzioni innovative.

Il ruolo del gruppo come ‘cardine’ del lavoro è peraltro ampiamente confermato dalle indicazioni emerse nei progetti precedenti ed in particolare nell’ultimo progetto formativo in tema di sviluppo manageriale realizzato da LAZIOcrea nel biennio 2018/2019, in cui la richiesta formativa più frequente ha riguardato appunto il Team Coaching.

Queste premesse hanno dato vita alla realizzazione del progetto Nautilus 3.0, che prende il nome dal sottomarino descritto da Jules Verne in “Ventimila leghe sotto i mari” e “L’isola misteriosa”. Il Nautilus è lo strumento che accompagna il protagonista nell’esplorazione di mondi sconosciuti, un oggetto che rappresenta lo spirito di avventura, la creatività e l’innovatività del Capitano. La dicitura 3.0 richiama invece il carattere collaborativo degli strumenti digitali di ultima generazione.

L’approccio formativo del Team Coaching è stato scelto in quanto il più adeguato rispetto agli obiettivi del progetto. Infatti:

  1. è particolarmente efficace rispetto a piccoli gruppi che operano nello stesso contesto, condividono risorse e hanno obiettivi comuni
  2. si focalizza sul team nel suo complesso cercando di migliorare la capacità di gestire le relazioni interne oltre al problem solving collaborativo
  • prevede un percorso con un certo sviluppo temporale per dare modo al gruppo di metabolizzare quando appreso, di sperimentare nuove modalità di lavoro e di ricevere feedback costanti.

Il percorso è proposto ai dirigenti regionali tramite uno stretto lavoro di coordinamento tra gli Uffici di Regione Lazio e LAZIOcrea. Ai dirigenti che decidono di aderire è stato richiesto di indicare 5-7 collaboratori, che costituiscono, insieme al dirigente stesso, il team che intraprenderà insieme il percorso.

Il progetto prevede l’erogazione di cento edizioni dedicate agli altrettanti team di Regione Lazio, di cui – a partire dal mese di maggio del 2021 – ne sono state erogate oltre sessanta, con il coinvolgimento di circa 500 partecipanti.

Il percorso, per ogni edizione, si è svolto in tre moduli (Self, Social e System) ognuno dedicato ad uno specifico cluster di obiettivi. Ogni modulo prevede alcune attività interattive, seguite da un debriefing, intervallate da alcune pillole di contenuto.

  1. Modulo Self. Obiettivi che riguardano il singolo individuo, elativi ad atteggiamenti, capacità e competenze legate alla gestione del problem solving e della comunicazione, con un focus sulla maturità digitale. Il modulo Self prevede tre attività interattive: la presentazione dei componenti del gruppo con le carte Dixit; il commento dei risultati di gruppo del Digital Maturity Test; il “Test dei Sei Occhiali”, che indaga il mindset individuale.
  2. Modulo Social. Obiettivi che riguardano la dimensione del gruppo, relativi sia alla gestione delle relazioni e del conflitto, sia alla capacità di lavoro collaborativo. Il modulo Social prevede una attività di gruppo interattiva, l'”Allunaggio”.
  • Modulo System. Obiettivi che riguardano l’apertura verso l’esterno, relativi alla consapevolezza sui cambiamenti in atto e alle nuove aspettative dei cittadini/utenti nei confronti della Regione. Il modulo System prevede due attività di gruppo interattive, il Serious Game “Il Rubino Spezzato”, sul tema del problem solving, e l’attività espressiva “Il Compasso dell’Innovazione”.

Al termine di ciascuna edizione, grazie ai dati raccolti relativi a ciascuna attività proposta, ad ogni partecipante sono state inviate delle infografiche, che sintetizzeranno il lavoro svolto nelle singole sessioni.

Alla luce del monitoraggio svolto per singola edizione, nel complesso, finora è stato registrato un alto livello di partecipazione e coinvolgimento, in molti casi oltre le aspettative. Sono riportati momenti di confronto sereni e costruttivi, anche sulle aree di miglioramento del gruppo e nei momenti di debriefing. I partecipanti sono propensi ad offrire generosi contributi personali, orientati a fornire riflessioni e spunti di discussione, dimostrando un livello di conoscenza dell’organizzazione.

L’Ufficio di Scopo Formazione di LAZIOcrea, con la realizzazione del progetto Nautilus 3.0, ancora una volta ha raggiunto pienamente gli obiettivi formativi prefissati in sede di pianificazione e programmazione con l’Ufficio Formazione di Regione Lazio.