In arrivo dalla Regione Lazio 1 milione di euro per le emergenze socio-assistenziali a favore dei piccoli Comuni. Le risorse sono riservate a finanziare interventi che rientrano nei livelli essenziali delle prestazioni in ambito locale, previsti nei piani di zona. Beneficiari della misura sono gli enti sotto i 2mila abitanti.

Le risorse stanziate serviranno per azioni quali l’inserimento in strutture residenziali di soggetti minori, di persone con handicap gravi, non autosufficienti o anziani; il sostegno nei confronti di famiglie in grave situazione di disagio; la tutela della gravidanza e della salute del minore. Le risorse sono riservate a finanziare interventi che rientrano nei livelli essenziali delle prestazioni in ambito locale, previsti nei piani di zona.

Beneficiari della misura sono gli enti sotto i 2mila abitanti che, in base ai dati Istat, nel Lazio ammontano a 162: ad ognuno è stata assegnata una quota fissa di 2.000 euro e una variabile in base alla popolazione residente. Le risorse stanziate serviranno per azioni quali l’inserimento in strutture residenziali di soggetti minori, di persone con handicap gravi, non autosufficienti o anziani; il sostegno nei confronti di famiglie in grave situazione di disagio; la tutela della gravidanza e della salute del minore.

La misura, dopo uno stop di alcuni anni, è stata reintrodotta nel 2018. Visto il successo riscontrato, è stata quindi riproposta.

Un aiuto concreto per venire incontro ai piccoli Comuni, quelli che hanno maggiormente sofferto la stagione dei tagli e dove garantire i servizi diventa spesso molto difficile. Quello della Regione Lazio è un vero e proprio investimento sul futuro delle comunità locali per invertire la tendenza allo spopolamento e far sì che tutti i nuclei familiari trovino sul territorio risposte adeguate alle loro esigenze”- così Alessandra Troncarelli, assessore alle politiche sociali.