Cercare un libro, prenotarlo e prenderlo in prestito grazie ad un app, realizzata in collaborazione con LAZIOcrea. Ora le 217 strutture del Polo Bibliotecario della Regione Lazio sono a portata di smartphone grazie a ‘BiblioLazio’, l’applicazione che mette in rete e rende piu’ accessibile un patrimonio di volumi, documenti, eventi, materiali e news. A presentare la novita’ e’ stato il capo di Gabinetto della Regione Lazio, Albino Ruberti, nel corso di una conferenza stampa: “In questi ultimi 18 mesi la Regione ha fatto un grande lavoro. Anche se siamo all’inizio di un lungo percorso, cominciamo a vedere i primi importanti risultati”, ha detto facendo riferimento oltre che alla nuova app anche alla proposta di legge 163, proprio oggi in Aula alla Pisana, che riforma la normativa degli enti bibliotecari. C’e’ poi la predisposizione del piano triennale in materia di beni e servizi culturali del Lazio che “consente di programmare meglio l’utilizzo delle risorse in materia, negli ultimi anni soggette a molti tagli”, sottolinea Ruberti. La Regione Lazio, infatti, ha appena stanziato 4 milioni di euro a sostegno delle biblioteche, nonche’ partecipato a eventi collaterali, come l’evento ‘Piu’ libri piu’ liberi’ e l’iniziativa ‘Nati per leggere’. Insomma, “Bibliolazio- ha spiegato Ruberti – si affianca al portale di gestione del Polo Bibliotecario del Lazio e consentira’ di consultare il catalogo delle biblioteche del Polo direttamente da smartphone e tablet con tanti servizi per tutti coloro che sono iscritti al circuito: cercare libri o altre pubblicazioni con ricerca testuale o tramite lettura del codice a barre; prendere in prestito ebook, scaricarli e leggerli sul proprio dispositivo; filtrare e raffinare la ricerca tramite classificazione a faccette; conoscere la disponibilita’ dei documenti; richiedere, prenotare o prorogare i prestiti; salvare e gestire le bibliografie personali sincronizzate con il portale; suggerire alle biblioteche acquisti di libri; scrivere e leggere commenti”. “Stanno cambiando molte cose, e’ cambiata la natura del bisogno degli utenti, il linguaggio non e’ piu’ lo stesso. Dobbiamo proporre nuovi strumenti di comunicazione, per questo le biblioteche non devono chiudersi in se’ stesse – ha affermato Miriam Cipriani, direttore regionale Cultura e Politiche Giovanili chiudendo l’incontro – Bisogna quindi organizzare attivita’ collaterali all’interno delle biblioteche, non solo attivita’ di lettura. Occorre inoltre ripensare i luoghi in cui si trovano le biblioteche, magari spostandole in posti piu’ accessibili alle persone, vicino a luoghi frequentati e di passaggio”.

Nel 2019 la Regione Lazio ha stanziato 4 milioni di risorse a loro destinate:  313 mila euro per il sostegno alle attività di catalogazione, acquisizione di nuovo patrimonio librario e documentale e formazione del personale; oltre 2,5 milioni di euro attraverso il bando per la valorizzazione dei luoghi della cultura con cui si miglioreranno fruibilità e accessibilità di 15 biblioteche regionali; 792 mila euro per il sostegno dei 9 sistemi bibliotecari già costituiti e per la creazione del nuovo Sistema culturale integrato delle Città di Fondazione; infine 64 mila euro sono stati stanziati per gli interventi nelle biblioteche degli Istituti Culturali e 400 mila euro per l’ammodernamento degli Istituti culturali che ospitano biblioteche al loro interno.

Le 217 Biblioteche del Polo Bibliotecario della Regione Lazio, diffuse su tutto il territorio regionale, offrono risorse per lo studio e la ricerca e una vasta gamma di servizi e proposte culturali: dalla raccolta, ordinamento, conservazione e diffusione di materiali documentali – in particolare locale – alle attività di promozione del libro e della lettura per favorire la conoscenza e il dialogo interculturale.

BIBLIOLAZIO si affianca al portale di gestione del Polo Bibliotecario del Lazio e consentirà di consultare il catalogo delle biblioteche del Polo direttamente da smartphone e tablet con tanti servizi per tutti coloro che sono iscritti al circuito: cercare libri o altre pubblicazioni con ricerca testuale o tramite lettura del codice a barre; prendere in prestito ebook, scaricarli e leggerli sul proprio dispositivo; filtrare e raffinare la ricerca tramite classificazione a faccette (tag, autori, anno, tipo materiale, natura, etc.); conoscere la disponibilità dei documenti; richiedere, prenotare o prorogare i prestiti; salvare e gestire le bibliografie personali sincronizzate con il portale; suggerire alle biblioteche acquisti di libri; scrivere e leggere commenti.

Sarà possibile, inoltre, visualizzare eventi e news aggiornati in tempo reale, consultare l’elenco biblioteche e le mappe con le relative informazioni.

Per maggiori informazioni consultare il sito www.regione.lazio.it/biblioteche