Trecentosettancinque milioni di euro per soddisfare tutte le domande idonee sulle 42mila inviate dalle pmi del Lazio per il bando Pronto Cassa, che “offre” 10mila euro di liquidità a tasso zero. La Regione Lazio ha chiuso l’accordo con Cassa Depositi e Prestiti che consente così di dare una prima risposta al grido di dolore delle aziende che sono state costrette dal lockdown per l’emergenza coronavirus a restare chiuse per due mesi.

“E’ un’operazione imponente”, ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, nel corso di una conferenza stampa insieme al vicepresidente, Daniele Leodori, all’assessore al Bilancio, Alessandra Sartore, e all’assessore alle Attività produttive, Paolo Orneli. “Siamo la prima regione italiana che vara una misura di questo tipo perché non vogliamo lasciare solo nessuno, visto l’incredibile numero di domande che sono arrivate“, ha spiegato Zingaretti che ha voluto “ringraziare gli imprenditori, gli artigiani e gli esercenti che stanno alzando le saracinesche, dimostrando coraggio e passione in una situazione che resta difficile. A loro deve arrivare il segnale che non devono sentirsi soli e non lo sono“.

L’assessore Orneli ha chiarito meglio i numeri: “Grazie ai 120 milioni garantiti dalla Regione e ai 255 di Cdp arriviamo a servire l’intera platea dei richiedenti, al netto di quel 10% circa di domande, che in sede di istruttoria hanno dimostrato di non avere i requisiti per accedere al finanziamento“.

Messi i soldi, adesso sarà importante non dilungarsi sui tempi: “Ho scritto ad Artigiancassa, invitandola, come ho fatto con l’Inps a proposito della Cigd, ad accelerare al massimo i tempi per l’erogazione: 3.500 già possono ottenere le risorse economiche e invito i partecipanti a verificare sul sito di Artigiancassa la presenza della loro pratica – ha concluso Zingaretti Correremo perché in pochi giorni si arrivi a soddisfare tutte le richieste“.