40 milioni di euro: è la somma che stanzierà la Regione Lazio, nel triennio 2019-2021, per le rette degli asili nido e per il sostegno economico all’assistenza domiciliare e ai centri diurni, che interessano le persone non autosufficienti, gli anziani. Nel 2019 per le rette degli asili saranno destinati 6 milioni, mentre per l’assistenza domiciliare e ai centri diurni saranno stanziati 9 milioni. In tutto, 15 milioni. La stessa somma sarà stanziata nella seconda annualità.

Nell’ultimo anno saranno invece 10 milioni. Le misure, presentate dal governatore Nicola Zingaretti, partiranno a ottobre 2019. Ma, oltre a queste, ci sarà anche un intervento sui consultori del Lazio. Per ricostruire la rete dei consultori, la Regione ha investito oltre 13 milioni di euro per potenziare le attività di screening oncologico, rinnovare le strutture, acquistare tecnologie.

La novità importante – ha spiegato Zingaretti – è il bando per l’assunzione di 100 nuove unità di personale sanitario da destinare ai consultori: in particolare ginecologhe e ginecologi, psicologhe e psicologi che, assieme ai pediatri, daranno sostegno alle donne e alle famiglie nei consultori, che rappresentano sempre di più avamposti per la tutela e la libertà delle donne. La terza azione riguarda il lavoro a cui la Regione destina 5 milioni per l’avvio di due bandi che verranno pubblicati entro giugno: il primo è il Sostegno all’autoimpiego: 3,5 milioni per aiutare la nascita di nuove imprese per lavoratori e lavoratrici coinvolti nella riduzione o sospensione dell’attività lavorativa; il secondo è il Welfare aziendale: 1,5 milioni per la realizzazione di piani dedicati al benessere delle lavoratrici e dei lavoratori volti a incentivare la conciliazione dei tempi di vita e dei tempi di lavoro, ad esempio con contributi a supporto della genitorialità“.