“Aperimusica” al Castello di Santa Severa: dopo il successo del primo appuntamento con il concerto del “ Quartetto d’archi” si riparte il 28 giugno, alle ore 19, all’interno del cortile della Rocca, sotto la Torre Saracena, con il primo dei concerti “Castello in jazz”. La manifestazione è organizzata da Stefano Marzolla, in collaborazione con Regione Lazio, LAZIOcrea, Mibact, Comune di Santa Marinella, Coopculture. La rassegna continua a luglio, agosto e settembre.
In scena il quartetto capitanato da Giambattista Gioia, trombettista di primordine, molto attivo nella capitale e in vari festival internazionali che ha collaborato , tra gli altri , con Enzo Scoppa, Steve Grossman, Paolo Ravaglia.
Musicista sensibile ed ispirato, attento agli scatti virtuosistici quanto all’ aspetto lirico del suo strumento ci presenterà una serie di brani molto cari a Chet Bake e Miles Davis. Ad accompagnarlo saranno Francesco Venerucci al pianoforte, Pietro Fumagalli alla batteria e Stefano Marzolla al contrabbasso.
Il jazz è un genere di musica sorto all’inizio del XX° secolo negli Stati Uniti d’America dall’incontro fra la sensibilità musicale della comunità negro-americana e la tradizione europea, fondato sul ragtime e su elementi derivati dal folclore negro (blues, canti di lavoro, canti religiosi) che è diventato molto popolare e in tempi rapidissimi caratterizzato da ampia libertà e improvvisazione e per dirla con Alessandro Baricco: quando non sai cos’è, allora è jazz.
Si inizia alle ore 19.00 con un aperitivo che allieterà gli ospiti all’ascolto dei brani in programma.
Prenotazione gratuita: info tel 06.3996.7999, www.castellodisantasevera.it