Sono state più di 9.000 le persone che, dal 25 aprile scorso, giorno della riapertura, hanno visitato il Castello di Santa Severa: oltre 3.000 le presenze tra luglio e la prima settimana di agosto. E’ il terzo anno consecutivo che la Regione Lazio apre le porte dello splendido Castello; fino al 25 settembre il pubblico può visitare questo gioiello ricco di fascino, storia, arte e archeologia che trova le sue origini in epoca etrusca. E per Ferragosto, nonostante il lunedì sia giorno di chiusura, è prevista un’apertura straordinaria.

Il Castello, col suo suggestivo affaccio sul mare, sorge nell’area sacra della città etrusca di Pyrgi destinata poi a diventare un importante porto commerciale romano. Tracce di epoche successive sono ancora visibili negli scavi portati alla luce sotto il castello vero e proprio che fu eretto nell’XI secolo, insieme al borgo medievale che fu abitato senza interruzioni fino alla tarda antichità. Restituito al pubblico dopo anni di abbandono dalla Regione Lazio, il sito è ora una meta che merita di essere scoperta e riscoperta, anche grazie ad un progetto multimediale completamente nuovo e suggestivo, realizzato dalla società regionale LAZIOcrea, che ne illustra e valorizza il pregio archeologico, storico e artistico.

Il Castello si trova nel territorio del comune di Santa Marinella. Le aree visitabili e la biglietteria del Castello sono completamente coperte dalla rete WI-Fi, aperta e gratuita, che permette la navigazione internet. I contenuti della visita sono disponibili anche in lingua inglese, francese e spagnola. Gli spazi interni sono funzionali e maggiormente fruibili, anche grazie all’abbattimento delle barriere architettoniche e all’ottimizzazione dei flussi in entrata e in uscita. E’ possibile, inoltre, prenotare la visita al Castello, evitando la fila in biglietteria, grazie al numero verde 800 00 11 33 o per mezzo della piattaforma online (regione.lazio.it/santasevera) pagando direttamente con carta di credito.
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