Il servizio del Numero Verde 800.118.800 gestito dall’Ares 118 e realizzato da LAZIOcrea in chiave anti- Covid ha una nuova casa: la sede regionale di via del Campo Romano, tra Anagnina e Romanina, dove presto dovrebbero prendere sede anche alcuni dipartimenti regionali. Il centro, La nuova centrale sorge al centro della cittadella ex Ericsson che la multinazionale di telefonia ha restituito quasi per intero alla Regione. Al suo interno lavoreranno 70 operatori, in un’area di 750 metri quadrati, che avranno il compito di gestire l’assistenza telefonica per chi ha bisogno di informazioni sul Covid.
“Una giovane generazione di medici e infermieri entra in campo con questo progetto che costruisce un pezzo della sanità del futuro. Dentro l’emergenza Covid abbiamo deciso, insieme all’assessore D’Amato e alla dottoressa Corradi dell’Ares 118, un pezzo di quella sanità domiciliare territoriale che parte dal monitoraggio costante, in questo caso dei malati di Covid, che punta ad essere una delle forme moderne di presa in carico dei pazienti. Velocizziamo l’attività della centrale dove arrivano 4mila chiamate al giorno”. Lo ha affermato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, al termine della visita, insieme all’assessore alla Sanità Alessio D’Amato e al direttore generale dell’Ares 118 Maria Paola Corradi, alla centrale del numero verde 800.118.800 gestita dall’Ares 118 e realizzata da LAZIOcrea, che garantisce l’assistenza telefonica per il Covid-19. Alla visita ha partecipato anche il presidente di LAZIOcrea, Luigi Pomponio. La centrale “non è quindi un call-center – ha precisato il governatore – Gli operatori sono giovani, ragazzi usciti dal periodo formativo, stanno entrando nella professione di medici di medicina generale, sono quindi persone che rispondendo al telefono offrono al cittadino che ha bisogno un servizio avanzato rispetto alle esigenze del territorio. È presente anche una squadra di psicologi per una assistenza e presa in carico dal punto di vista psicologico”.