Si è svolto presso la Sala Tevere della Regione Lazio il convegno “I dati territoriali e geografici aperti per la pianificazione strategica nelle politiche pubbliche: il caso della Regione Lazio” organizzato in occasione della Settimana dell’Amministrazione Aperta (SAA), iniziativa che intende stimolare un dibattito costruttivo su una visione nuova della pubblica amministrazione, coinvolgendo cittadini, amministrazioni, imprese e organizzazioni della società civile.
L’incontro di oggi ha visto la partecipazione di Antonella Giulia Pizzaleo, Responsabile Agenda Digitale della Regione Lazio, Manuela Manetti, Direttrice Territorio, urbanistica e mobilità della Regione Lazio, Vito Consoli, Direttore Ambiente e sistemi naturali della Regione Lazio, Stefano Merola, Sistema Informativo Territoriale Regionale, Direzione Territorio, urbanistica e mobilità della Regione Lazio, Roberto Sinibaldi, Responsabile Servizi informativi ambientali, agenda digitale, open government e servizi tecnici generali, Direzione Ambiente e Sistemi naturali della Regione Lazio, Simone Ursini, Responsabile Area Open Government e Territorio LAZIOCrea, Paolo Scattoni, Professore associato di urbanistica, Facoltà di Architettura, Università di Roma “Sapienza” e Giovanni Biallo, Presidente dell’Associazione OpenGeoData Italia.
A partire dall’esperienza regionale con la recente pubblicazione sul portale Open Data della Regione Lazio dei dataset relativi alla Carta Tecnica Regionale Numerica in scala 1:5.000, realizzata anche con il contributo di LAZIOcrea, il convegno ha rappresentato un momento di riflessione sulla rilevanza dei dati geografici e territoriali aperti, facendo il punto sullo stato dell’arte e individuando gli indirizzi futuri nell’ottica di una più efficace definizione delle politiche pubbliche e di una data driven innovation promossa dalle amministrazioni.