Sabato 10 marzo alle ore 17.00 al Museo nel Castello di Santa Severa, si terrà una conferenza intitolata “Le necropoli di Cerveteri: storia e archeologia del culto dei morti” a cura di Flavio Enei, direttore del polo museale.
La conferenza si inserisce nell’ambito del programma culturale febbraio-aprile del Gruppo Archeologico del Territorio Cerite. Il Gruppo Archeologico del Territorio Cerite è un’associazione volontaristica di cittadini impegnati per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali, con particolare riferimento al patrimonio storico-archeologico dell’antico territorio cerite, che si avvale del contributo di archeologi, filologi, storici, architetti e storici dell’arte e si propone di divulgare la conoscenza della storia del comprensorio, attivandosi per permettere la partecipazione diretta dei cittadini alle iniziative di salvaguardia, studio e recupero funzionale delle testimonianze del passato, in collaborazione con gli Enti preposti.
La conferenza sarà incentrata sul popolo etrusco che ancora oggi affascina per la sua provenienza enigmatica e per la lingua ancora da decifrare e sull’area archeologica della necropoli della Banditaccia che è una delle più estese al mondo con una superficie in grado di ospitare circa duemila tombe. Il luogo, situato su una sommità tufacea a nord di Cerveteri, dedicato esclusivamente al culto dei morti, fu costruito dagli Etruschi per seppellire in quel luogo i propri defunti.