La teca che custodisce i resti della Croma blindata su cui viaggiavano gli uomini della scorta di Giovanni Falcone, sarà in piazza del Popolo a Latina dal 27 novembre fino al 3 dicembre.
La cerimonia di inaugurazione si svolgerà alle ore 15:00 sotto il porticato dell’Intendenza di Finanza. A rimuovere il telo che copre la teca saranno Tina Montinaro, moglie del caposcorta Antonio, il prefetto di Latina, Maria Rosa Trio, il questore Rosaria Amato, il sindaco, Damiano Coletta, il presidente dell’Osservatorio per la sicurezza e la legalità della Regione Lazio, Gianpiero Cioffredi, e il vice presidente della Giunta Regionale, Daniele Leodori.
Parteciperanno alla cerimonia il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri colonnello Gabriele Vitagliano, il comandante provinciale della guardia di finanza colonnello Michele Bosco e una rappresentanza della procura della Repubblica e del tribunale di Latina. L’esposizione della teca, che arriva nel capoluogo pontino per la prima volta, è stata promossa dal Comune di Latina, dalla polizia di Stato e dalla Regione Lazio, in collaborazione con LAZIOcrea.
La cerimonia sarà preceduta alle ore 11 da un incontro di Tina Montinaro con gli studenti al liceo G.B. Grassi di Latina. Nel corso del dibattito l’attrice Annalisa Insardà reciterà il monologo ‘Le Scorte’. Obiettivo della mostra è quello di raccontare la storia di chi viaggiava su quell’auto, Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo: i ragazzi della “Quarto Savona 15” (nome in codice della scorta). La Croma blindata il 23 maggio 1992 fu colpita in pieno dalla deflagrazione del tritolo e ritrovata solo nel tardo pomeriggio dello stesso giorno distrutta in un uliveto a diverse centinaia di metri di distanza dal luogo dell’attentato.