informativa resa ai sensi del Regolamento (UE) in materia di protezione dei dati personali (in inglese “General Data Protection Regulation”, in breve GDPR)
In questa pagina si descrivono le modalità di trattamento dei dati personali degli utenti che utilizzano il servizio “Protezione Civile della Regione Lazio” tramite la App resa disponibili su dispositivi mobili.
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Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 – relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali – ed in conformità alla normativa di riferimento (decreto legge n. 59 del 15 maggio 2012 convertito dalla legge n. 100 del 12 luglio 2012 che modifica la legge n. 225 del 24 febbraio 1992 “Istituzione del Servizio Nazionale della Protezione Civile” nonché base giuridica del trattamento dei dati personali) La informiamo che i dati personali (nome, cognome, email ecc.) da Lei conferiti saranno trattati secondo i principi di correttezza, liceità, trasparenza, riservatezza nonché nel rispetto della normativa nazionale di cui al Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (successivamente modificato ed integrato dal Decreto legislativo 10 agosto 2018, n.101) e della predetta normativa europea in materia di tutela e protezione dei dati personali.
Natura dei dati trattati e finalità del trattamento
I dati personali (nome, cognome, email ecc.) conferiti dall’utente all’”Agenzia di Protezione Civile” saranno trattati al solo fine di consentire all’utente l’inoltro di notifiche afferenti segnalazioni di incendi o di eventi calamitosi (alluvione, terremoto ecc.). Gli utenti nel segnalare un incendio e/o un qualsiasi evento calamitoso (inserendo la descrizione dell’evento) potranno inviare anche delle foto, le quali dovranno rappresentare il suddetto l’evento. Le fotografie, pertanto, non dovranno rappresentare immagini non decorose ed avulse dal contesto. Allo stesso modo l’utente deve segnalare eventi calamitosi veritieri e non procurare, quindi, falsi allarmi.
Facoltatività del conferimento dei dati e conseguenze del rifiuto
Il conferimento dei dati personali non è obbligatorio: tuttavia il mancato, parziale o inesatto conferimento degli stessi comporterà l’impossibilità di usufruire del servizio di segnalazione degli eventi calamitosi della Regione Lazio.
Periodo di conservazione dei dati
I dati personali saranno conservati per un tutto il periodo prescritto dalla legge e/o dalla normativa di riferimento
Comunicazione dei dati
Le informazioni trattate potranno essere comunicate solo ed esclusivamente per adempiere agli obblighi previsti dalle normative di legge e/o regolamentari.
Modalità del trattamento dei dati
Il trattamento dei dati personali conferiti ai fini della menzionata segnalazione degli eventi calamitosi sarà effettuato con l’ausilio di strumenti informatici – idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza e l’integrità dei dati trattati. Il predetto trattamento, inoltre, in ottemperanza alla normativa applicabile – nazionale ed europea – in materia di protezione e tutela dei dati personali, è svolto da soggetti/addetti appositamente autorizzati ed ai quali sono state fornite le opportune istruzioni operative in materia di tutela dei dati personali.
Titolare e Responsabile del trattamento dei dati
Il Titolare del trattamento dei dati personali raccolti è la Regione Lazio – Agenzia di Protezione Civile
Si riportano i dati di contatto:
indirizzo: Via Rosa Raimondi Garibaldi 7, (00142) Roma
email istituzionale: agenziaprotezionecivile@regione.lazio.it
I dati personali potranno essere trattati anche dalla LAZIOcrea S.p.A. (società in house e strumento operativo della Regione Lazio) con sede in 00142 Roma, Via del Serafico, 107 a tal fine nominata – ai sensi dell’art. 28 del GDPR – responsabile del trattamento dei dati della Regione Lazio.
Diritti degli interessati
Relativamente al trattamento dei dati personali, l’interessato potrà esercitare, in qualsiasi momento, i diritti previsti dagli artt. 15 e ss. del Regolamento (UE) 2016/679. Fra questi, ed in conformità con quanto previsto dalla normativa europea la cancellazione dei dati – che potrà essere chiesta in qualsiasi momento – così come la revoca del consenso. Per l’esercizio dei propri diritti l’interessato (utilizzando il modulo pubblicato sul sito del Garante privacy all’indirizzo: https://www.garanteprivacy.it) potrà inoltrare le relative richieste al Titolare del trattamento (anche per il tramite del Responsabile della protezione dei dati “RDP” o – dall’acronimo inglese – “DPO” designato – ai sensi dell’art. 37 del GDPR – dal Titolare del trattamento) agli indirizzi di seguito riportati.
Agenzia Regionale di Protezione Civile:
Responsabile della Protezione dei dati:
L’interessato – qualora ritenga che nel trattamento dei dati personali si sia verificata una violazione a quanto previsto dal Regolamento (UE) 2016/679 – ha il diritto di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali (con sede in Roma Piazza Venezia, 11 – 00187), come previsto dall’art. 77 del citato Regolamento, seguendo le procedure e le indicazioni pubblicate sul sito ufficiale dell’Autorità: www.garanteprivacy.it